Cortometraggio sfida/riprese

Ciao a tutti,
in questo post vi spiego come abbiamo fatto le riprese dopo avervi spiegato la pre-produzione.
In questo step ogni componente del gruppo si doveva occupare delle riprese con la macchina fotografica, c'era chi si doveva occupare delle fotografie e chi doveva recitare.
ora vi mostro alcune foto da noi scattate durante le riprese:

Cortometraggio sfida/scrittura

Ciao ragazzi oggi vi farò vedere un video che ha realizzato il mio gruppo di lavoro che ognuno di noi ha montato in modo diverso.
Prima del video abbiamo realizzato tutti i passaggi della post-produzione; mentre il video è stato girato a scuola con altre comparse.

Soggetto:
il protagonista deve andare in bagno, ma non è l'unico nella classe.
Vi è anche la sua nemesi che alza la mano nello stesso momento.
Qui inizia la sfida.

Sceneggiatura:
Scena 1: Classe, interno- giorno
Pietro dopo aver bevuto tanta acqua deve andare in bagno,
si alza di scatto con la mano alzata verso il professore.
Il professore che stava leggendo il giornale si alza e vede Pietro con la mano alzata,
poi si gira verso marco che nello stesso momento si era alzato per lo stesso motivo.
Pietro se ne accorge e comincia a pensare a quando marco lo bullizzò.
Il prof. allora decide di far partire una corsa per chi si potrà aggiudicare
il posto per andare in bagno,
nella confusione della corsa marco cade a causa dello sgambetto di Francesco,
quindi Pietro può finalmente andare in bagno.

Scena 2: Bagno, interno- giorno
Pietro vittorioso, si libera della pipì.

STORYBOARD:

Gita a Parma

Ciao a tutti,
in questo post vi racconto un po' la giornata che abbiamo passato nella città di Parma, noi la 4^AG e un'altra classe, la 4^BG.
Siamo arrivati alla mattina, con un autobus, e inizialmente potevamo girare per la città e per le sue vie visitandola con accuratezza.
Successivamente siamo andati a visitare un museo, contenente una mostra pubblicitaria.

Ora vi mostro alcune foto della mostra e della gita scattate da noi:

Video cinema anni 20'

Eccoci in un nuovo post.
Oggi esercizio di montaggio con Premier. Il professor. Benini ci ha condiviso alcuni video che dovevamo assemblare per 'dar vita' ad un cortometraggio, con varie inquadrature di due ragazzi che si preparano in vista di una temuta interrogazione. Ci ha inoltre illustrato come doveva essere montato il seguente video. Inanzi tutto portarlo in bianco e nero,invecchiarlo usando dei template scaricati dalla professoressa Cantamessa, aggiungere dei cartelli narrativi, una musica Ragtime per rendere l'idea di un cortometraggio degli anni '20 e per ultimo creare un ritmo del video sempre più veloce portando i due protagonisti fino all'esasperazione.
Questo è il mio lavoro.

Pieghevole emozionale 16 facciate

Ciao a tutti,
Oggi vi racconterò un altro lavoro svolto con il professore di progettazione multimediale.
Per realizzare questo pieghevole emozionale ho utilizzato Indesign, e dopo aver ricevuto le spiegazioni apposite per la realizzazione, abbiamo deciso il tema da trattare: un ristorante stellato.
Ho cercato immagini su internet di ristoranti, piatti gourmet e del contesto dove volevo ambientare il mio ristorante.
Successivamente ho diviso le due pagine di Indesign ognuna in sei parti e ho creato questo pieghevole.

                         

 

Frankenstein- cinema vs teatro

Oggi vi mostro il secondo video da noi realizzato.
Lo scopo era riprodurre una parte del film Frenkestein Junior e farla il più vero-simile possibile.
Per realizzare questo lavoro si sono formati gruppi da 4/5 persone, le quali dovevano svolgere sempre la parte della costruzione del video, cioè la pre-produzione e poi girare il video e scegliere degli attori a nostra scelta.
Successivamente abbiamo girato un'altro video con una ripresa unica sotto forma di teatro, facendo un piano americano come inquadratura sui soggetti e poi abbiamo messo a confronto i due video per vedere le differenze tra i due.
Ho prodotto questi due video assieme ad Alessia Grazioli, Emanuele Accorsi e Prunestì Daniele.

Spot campagna sociale

Buongiorno a tutti!
Quest'anno con l'inizio della quarta, abbiamo iniziato con la realizzazione di video.
Il primo lavoro realizzato è stato sulla sensibilizzazione sulla raccolta differenziata.
Il prof. Benini ci ha insegnato come si riprende un soggetto, i vari movimenti di macchina e la pre-produzione di un film/video (idea, soggetto, trattamento, sceneggiatura e storyboard).
Per fare questo video ci siamo divisi in gruppi da tre/quattro persone, il mio gruppo era formato da Virginia Malaguti e Federico Vincenti.
Dopo aver fatto le riprese, le abbiamo montate con il programma iMovie.
Questo è il nostro video.

Locandina OpenDay

Ciao a tutti! Eccomi di nuovo per mostrarvi il primo lavoro di quest'anno di grafica. Il lavoro consisteva nel realizzare una locandina A3 per Openday dell' istituto Carlo D'arco.
Per realizzare queste locandine abbiamo utilizza Adobe Illustrator o Photoshop.

Manifesto mostra fotografica

Nell'ultimo esercizio dovevamo fare un manifesto su una mostra fotografica, e doveva far capire agli altri, ai cittadini sopratutto, e farli riflettere sul ricostruire quella parte della città o usare quella fabbrica di ceramica per costruire qualcosa di nuovo e innovativo.
Le foto del manifesto fanno vedere la rovina di quella fabbrica delle parti del Gradaro e la chiesa accanto.

Pagina web

Questa settimana abbiamo lavorato sulle pagine web e la consegna era quella di crearne una su un sito di abbigliamento, usando foto che avevamo precedentemente scattato per un compito di fotografia.
Le parti principali da cui è composta una pagina web sono:

• L' header dove c'è il nome del sito e una sorta di descrizione o sottotitolo;
• La navigazione, anche detta menù;
• La sezione dei contenuti, ovvero la parte principale di un sito.

Io mi sono ispirato al sito "Asos" siccome lo stile dell'abbigliamento è lo stesso e poi non avendo scelto di sponsorizzare una marca precisa ho scelto un sito che vendesse più marche.
Per creare questo lavoro ho usato Photoshop, inserendo foto e testi utilizzando gli strumenti che già conoscevo.

Pagina di giornale

Questa settimana abbiamo lavorato sulle pagine di un giornale e su come sono composte.
Una pagina di giornale è composta da:

• La testata nella quale è contenuto il nome del giornale;
• L'occhiello, cioè l'introduzione all'argomento dell'articolo;
• Il titolo, cioè la frase che sintetizza l'argomento dell'articolo;
• Il sommario, ovvero un brevissimo riassunto del contenuto dell'articolo;
• Gli articoli;
• La civetta, titoli-annunci di un articolo che si trova poi scritto interamente all’interno;
• La pubblicità.

Dopo una spiegazione data della Prof. abbiamo realizzato due pagine di giornale, ovvero la prima pagina e una pagina interna. Per la creazione di questo giornale potevamo ispirarci a uno già esistente oppure crearne uno da zero. Per creare queste pagine ho preso spunto dal giornale "La Repubblica" e poi per gli articoli invece, ho cercato articoli già esistenti che avessero un collegamento con le fotografie che avevo a scattato dalla giornata al mercato.
Per l'impaginazione abbiamo utilizzato inDesign inserendo testo e immagini disponendoli come volevamo, ma rispettando alcune "regole" usate nell'impaginazione dei giornali. Per esempio una regola molto importante per il testo di un giornale è che va sempre giustificato, ovvero deve riempire tutta la riga per formare le colonne.

Reportage fotografico al mercato del giovedì

Questa settimana abbiamo lavorato sul reportage fotografico al mercato del giovedì a Mantova.
Prima di uscire a fotografare, il prof. ci ha fatto guardare alcune puntate di una serie televisiva riguardante appunto il reportage per farci capire come andava svolto.
Quando siamo andati a fotografare abbiamo dovuto valorizzare gli aspetti principali che caratterizzano il mercato.


Abbiamo lavorato su quattro aspetti:

• Il contesto, ovvero dove si svolge il mercato, nel nostro caso nel centro storico di Mantova;
• Le caratteristiche principali, ovvero le bancarelle insieme agli ambulanti;
• I particolari, quindi i prodotti esposti nelle varie bancarelle;
• L'atmosfera del mercato, ovvero i gesti e le relazioni tra le diverse persone presenti al mercato.
  
  
  
  
  

Regola dei terzi

Questa settimana a scuola abbiamo lavorato sulla regola dei terzi.
Con questa regola, il soggetto può essere posizionato in 3 modi diversi:

• posizionandolo sulle linee di forza;
• posizionandolo ai lati delle linee di forza in modo da dividere lo spazio;
• e posizionandolo su dei punti dove si incontrano le linee di forza.

Abbiamo scattato due diverse serie di foto, prima ritratto e poi paesaggio.

Teoria del campo

La teoria del campo è una teoria messa a punto nel 1971 da uno docente e studioso di arti grafiche Attilio Marcolli divenuto fondamentale per tutti quelli che si occupano di design, progettazione e comunicazione visiva in genere. Il suo studio si rifà alle teorie della Gestalt, una scuola psicologica fondata negli anni ’30 del secolo scorso da Kurt Koffka, Wolfgang Köhler e Max Wertheimer. Secondo la Gestalt la nostra percezione avviene per modelli, per configurazioni che si sono formate man mano nella nostra mente. Gli stimoli che percepiamo vengono da noi organizzati in base alle configurazioni che possediamo.
Il professore ci ha dato due compiti. Primo: bisognava cercare delle fotografie di ritratti e paesaggi su internet navigando su alcuni siti apposta come shutterstock o getty image, e successivamente impaginarle. Secondo: scattare le foto fatte allo stesso modo e impaginare.
Ecco alcuni esempi:

Punto, linea, superficie

A scuola abbiamo cominciato a lavorare sulla composizione delle fotografie.
Come primo esercizio, il professore ci ha fatto fare delle foto in cui apparissero ben distinti un punto, una linea e una superficie.
Questo compito serviva per lavorare sulla semplicità delle foto e sul loro funzionamento.
Le fotografie dovevano funzionare a livello di composizione, ovvero dovevano essere chiare, semplici e coincise, e a livello fotografico, ovvero correttamente esposte, non mosse.
Tra le varie fotografie che ho fatto, questa è la mia preferita.

Esercizio Wrapping

L'esercizio wrapping consiste in un immagine che è composta solo da del testo e i colori dell'immagine. Per creare questo lavoro dovevamo scegliere un'immagine che volevamo noi che fosse a risoluzione alta poi dovevamo mettere l'immagine in Photoshop.

Justin Bieber

Pubblicità MINIMAL

Vi mostrerò l'ultimo lavoro sulla pubblicità minima ispirandoci ad una pubblicità dei vecchi i-pod.
Dovevamo scegliere l'oggetto da pubblicare e da mettere in mostra e io ho scelto un cappello, poi dovevamo mettere questo oggetto su di noi, indossandolo e poi su Illustrator dovevamo fare dei tracciati con p di penna facendo su un livello la sagoma nera di tutto il nostro corpo escludendo l'oggetto e poi dovevamo fare una sagoma bianca dell'oggetto da mettere in rilievo facendo magari alcuni particolari in grigio.
Successivamente dovevamo aggiungere uno sfondo che secondo noi fosse in armonia con l'oggetto da mostrare e poi dovevamo aggiungere anche uno slogan che rappresentasse l'oggetto scelto.


                                     Ecco il mio lavoro:

Esercizio POP ART

Oggi vi voglio mostrare l'ultimo lavoro che abbiamo fatto riguardante la pop-art ovvero una riproduzione in chiave critica o ironica di persone o oggetti.
Abbiamo realizzato una pop-art ispirandoci ad Andy Warhol, successivamente abbiamo scelto un personaggio che a noi piaceva, poi abbiamo messo la foto su Illustrator e abbiamo iniziato a ricalcare il personaggio con dei tracciati. Dopo aver fatto il personaggio con solo dei tracciati chiusi e delle ombre abbiamo ripetuto il soggetto per altre tre volte in un unico foglio e cambiando i colori, con altri più vivaci osservando l'opera di Marylin Monroe.


                                Questo è il mio lavoro:

Copertina Rivista

In questi giorni abbiamo creato la copertina di una rivista famosa ma interpretata a nostro modo, ovvero mettendo come 'oggetto' principale chi volevamo, io ho scelto Justin Bieber e come rivista Men's Health.
Prima di iniziare questo lavoro, ho cercato su internet una persona famosa, cose e notizie riguardanti essa.
Ho poi aperto Photoshop, e ho iniziato la realizzazione del lavoro. Ho inoltre creato un titolo più grande degli altri perché era la notizia che volevo far risaltare maggiormente.

Fotomontaggio Animali

La consegna che ci è stata assegnata questa volta era di fare un fotomontaggio utilizzando delle foto di animali. Abbiamo preso una prima foto scegliendo quale sarebbe stato il corpo della nostra creazione, e come seconda cosa dovevamo scegliere una foto che rappresentasse un animale che era intento al corpo precedentemente scelto.
Con photoshop, utilizzando il comando selezione rapida, ho scontornato tutto il volto del mio personaggio e successivamente ho inserito sullo stesso livello di lavoro, la foto dell' animale.
Rimpicciolendo quest'ultima e modificandola leggermente sono riuscito ad adattare la testa dell' animale sul corpo.

Marcello Burlone

Lord Beerus

Gita a Bologna

Mercoledì 18 Gennaio abbiamo fatto un' uscita didattica a Bologna, per visitare il museo dei Lumière e il museo di Giovanni Pelagalli sulla comunicazione. Siamo stati via tutta la giornata e abbiamo scattato qualche foto durante questo evento. Questa uscita è stata interessante per gli argomenti trattati, che sono gli stessi che stiamo studiando a scuola. 

Collage Tonalità

Oggi abbiamo lavorato sulla tonalità, cioè il grado di intensità di un colore. La consegna data dalla prof. era di trovare 6 immagini che avessero la stessa tonalità e nel caso in cui la tonalità fosse stata un po' diversa tra le immagini, dovevamo "aggiustarle" con Photoshop usando lo strumento tonalità. In tutto dovevamo avere 12 immagini perché ognuno di noi ha scelto due colori a testa. Una volta che avevamo tutte le immagini potevamo iniziare a creare il collage.

Lo scansiogramma

Per completare i laboratori di alfabetizzazione fotografica, per comprendere il principio fisico e le componenti elettroniche alla base della fotografia digitale, abbiamo realizzato uno scansiogramma.
Lo scansiogramma è un'immagine fotografica realizzata con l'aiuto dello scanner mediante la tecnica off-camera.
Prima di cominciare abbiamo pensato a cosa poter realizzare. Successivamente abbiamo appoggiato sul vetro dello scanner oggetti, indumenti o parti del nostro corpo ed avviato la scansione.
Sotto il piano di appoggio si muove una barra composta dal gruppo lampade/specchio la cui luce colpisce gli oggetti e invia i segnali luminosi sotto forma di carica elettrica al sensore. Successivamente il convertitore trasforma i segnali elettrici in dati numerici, convertiti in pixel dal processore. Infine l'immagine viene memorizzata permettendo così la sua visualizzazione.
Nella mia immagine è presente un profilattico appoggiato sullo scanner con sopra una felpa rossa usata per creare lo sfondo.

#lovesexdurex